Recentemente abbiamo pubblicato un articolo dove parlavamo dell’accusa mossa a Microsoft, relativa al tracciamento della posizione utilizzando l’applicazione fotocamera su Windows Phone (Microsoft accusata di tracciare la posizione dei propri utenti tramite l’applicazione fotocamera).
L’accusa, depositata in una corte federale di Seattle, dice che Microsoft ha intenzionalmente progettato il software della fotocamera, presente sui suoi dispositivi Windows Phone, in modo da salvare la posizione geografica anche se quest’ultima non è stata attivata dall’utente.
Finalmente un portavoce di Microsoft si è espresso riguardo questi fatti:
“Noi, non conserviamo identificatori univoci nei dati trasmessi al nostro database utilizzando la fotocamera di Windows Phone o qualsiasi altra applicazione, i dati acquisiti e memorizzati nel nostro database riguardo la posizione che non può essere associata a nessun determinato dispositivo o utente. Qualsiasi trasmissione dei dati di localizzazione nella sezione fotocamera di Windows Phone, non consentirebbe a Microsoft di identificare un individuo o di tenere traccia dei suoi movimenti.”
Il portavoce di Microsoft aggiunge che indagheranno su quanto scritto nell’accusa, per scoprire se ci possano essere bug in questa trasmissione:
“Microsoft sta investigando riguardo le affermazioni sollevato nella denuncia. Prendiamo i problemi di privacy del consumatore molto seriamente. Il nostro obiettivo era – e rimane – offrire ai consumatori il controllo su se e come i dati utilizzati per determinare la posizione dei loro dispositivi sono usati, e abbiamo progettato il sistema operativo Windows Phone con questo in mente”
Le parole di Microsoft risulteranno sicuramente rassicuranti a tutti gli utenti che si sono preoccupati di questi possibili problemi di privacy. Seguiremo ulteriormente la vicenda per capire se l’accusa si dimostrerà fondata o meno.
Microsoft non è stupida, deve far crescere il proprio OS, non rischierebbe di perdere la faccia come ha fatto apple per queste cose
Ma che ci traccino… chissene basta che i dati non vanno in mano a mogli e fidanzate :-)))
Scherzi a parte… credo nella buona fede di MS che a differenza di BigG, non si arricchisce con i dati degli altri facendone un business che agli occhi della gente sembra un "venghino signori, da noi tutto gratis".
Ma se sono dati anonimi? Chi se ne frega, non hanno un identificativo del numero di cellulare, dell'IMEI, niente, allora perchè accanirsi così?
@gl3nn88
Il problema, sembra che anche disattivando l'opzione vengano inviati lo stesso. Microsoft dice invece di no. Io non mi pongo problemi, ma mi auguro che microsoft se dice una cosa la faccia.
Beh allora se senza il consenso mandano avvisi comunque allora deve riparare, sicuramente in tal caso rilasceranno un mini aggiornamento per fixare questo problemino..
apparte che intanto MS usa dati ANONIMI quindi non mi preoccuperei troppo e poi MS afferma che se disabilito l'opzione "posizione" non succede nulla.
Io la Posizione non la tengo accesa perchè non mi interessa visto che non c'è uno straccio di navigatore offline ancora e perchè non vedo il motivo di sprecare batteria.
Pensassero ad Apple che lo fa senza mai aver detto nulla a nessuno e che ancora lo fa spudoratamente invece di accanirsi con MS!
Si lo so sembra strano che difendo Wp7 ma la gente prima di accanirsi deve guardare anche le cazzate che fanno gli altri prima.
@Paolo
Ti quoto in pieno…
C'è anche da aggiungere che specie le prime volte che usi in device, escono continui messaggi che devi confermare per acconsentire alla memorizzazione della posizione all'interno delle foto. Se non acconsenti WP non memorizza una cippa per cui non capisco tutto sto problema. Io per esempio l'ho disabilitata perchè accendo il GPS solo quando mi serve per non consumare batteria inutilmente.