• 3 commenti

Microsoft annuncia l’acquisizione di Yammer per 1,2 miliardi di dollari

In un nostro precedente articolo avevamo visto che Microsoft era pronta ad acquistare Yammer, servizio di social network aziendale, utilizzato soprattutto nel campo business per la collaborazione online tra i diversi dipendenti della stessa società (Microsoft pronta ad acquistare Yammer per 1 miliardo di dollari?)

Microsoft e Yammer nella giornata di ieri hanno stipulato il contratto che vede l’azienda di casa Redmond acquistare il servizio di social network per una cifra pari a 1,2 miliardi di dollari. Yammer entrerà a far parte di Microsoft Office Division, la divisione guidata dal presidente Kurt DelBene. Steve Ballmer, CEO di Microsoft ha dichiarato che l’acquisizione di Yammer sottolinea il nostro impegno a fornire la dovuta tecnologia alle aziende.

Lanciato nel 2008, Yammer ha oggi più di 5 milioni di utenti aziendali. Il servizio consente ai dipendenti di partecipare a una rete  sociale sicura e privata gratuitamente e rende facile per le aziende di comunicare e avere iniziative strategiche.

L’acquisizione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, compresa l’approvazione regolamentare, questo potrebbe portare il servizio in Windows Phone 8 insieme all’integrazione di Facebook, Twitter, LinkedIn e Skype.

Per chi fosse interessato, sul marketplace di Windows Phone è già presente l’applicazione ufficiale Yammer.


via

Commenta la notizia

Vuoi un'immagine profilo personalizzata? Impostala su Gravatar utilizzando la stessa e-mail associata ai commenti.


  1. Mattia ha detto:

    l’ unico yammer che conoscevo prima di oggi era quello di dragon ball :D

  2. Riky88 ha detto:

    Mi sembrano cifre folli, yammer nn l avevo mai sentita, Microsoft ma quanti ne hai :D ???
    Dai adesso Nokia ;)

    • kais ha detto:

      sono bruscolini, per aziende simili sono bruscolini…apple ha 60 mld di dollari di liquidità per investire, praticamente può comrparsi sony e avene ancora per pagare debiti e ristrutturarla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *