Microsoft INSPIRE 2017 | L’annuale conferenza dedicata al mondo dei partner
Al via da oggi a Washington Microsoft Inspire, l’annuale conferenza dedicata al mondo dei partner (in precedenza nota come Microsoft Worlwide Partner Conference), che radunerà 17.000 persone. Microsoft Corp. presenta oggi Microsoft 365, la nuova suite che include diverse soluzioni quali Office 365, Windows 10 ed Enterprise Mobility + Security. Microsoft 365 è progettato per offrire maggiori opportunità a tutte le aziende, mettendo le persone al centro della trasformazione digitale, offrendo loro la flessibilità necessaria per lavorare dove e come preferiscono e offrendo loro nuovi modi per collaborare, all’insegna della massima sicurezza dei dati.
Microsoft presenta due offerte nell’ambito della piattaforma Microsoft 365:Microsoft 365 Enterprise e Microsoft 365 Business. Microsoft 365 Enterprise rappresenta l’evoluzione del pacchetto Secure Productive Enterprise, comprende Office 365 Enterprise, Windows 10 Enterprise ed Enterprise Mobility + Security e offre la tecnologia più avanzata e di ultimissima generazione. Microsoft 365 Business, disponibile in anteprima pubblica a partire dal 2 agosto, è progettata per fornire alle piccole e medie imprese una soluzione di produttività e sicurezza a 360°, in grado di snellire contemporaneamente i processi di IT management. Comprende Office 365 Business Premium, feature di sicurezza e gestione per app di Office e dispositivi Windows 10, gestito in una console centralizzata per consentire l’utilizzo e la sicurezza dei device e degli utenti in un’unica location. Microsoft 365 rappresenta una svolta innovativa e più connessa del sistema con cui Microsoft propone i prodotti sul mercato e rispecchia l’evoluzione in corso tra i partner e i clienti, che hanno superato la visione di produttività, sicurezza e gestione dei dispositivi come processi a gestione individuale a favore di un approccio collettivo alla produttività. Microsoft 365 costituisce per i partner un’opportunità significativa che permette di aumentare il volume delle operazioni, differenziare le offerte e far crescere i ricavi dei servizi gestiti. Secondo Forrester Consulting, Microsoft 365 Enterprise consentirà ai partner di aumentare le opportunità di ricavo di oltre il 50% rispetto alla vendita e all’utilizzo del solo Office 365.
Per rendere i partner di Microsoft sempre più competitivi sul mercato e contribuire a soddisfare l’obiettivo aziendale di raggiungere, entro il 2018, un tasso di crescita delle soluzioni cloud pari 20 miliardi di dollari, Microsoft ha annunciato, insieme aDell EMC, HPE e Lenovo, i suoi partner hardware che l’accompagnano nel lancio, che Microsoft Azure Stack è finalmente disponibile. Azure Stack è un’estensione di Azure che trasferisce l’agilità e l’innovazione veloce del cloud computing all’ambiente fisico, consentendo la nascita di nuovi scenari cloud completamente ibridi. La nuova piattaforma rappresenta la soluzione ideale per i clienti che vogliono flessibilità senza dover modificare l’infrastruttura delle applicazioni. Dai data center Azure fino ai confini del cloud – che ci si trovi chilometri sottoterra in una miniera, in mare aperto su una nave o in uno stabilimento dove è necessario un funzionamento continuo e in tempo reale – Azure Stack permette l’utilizzo di moderne applicazioni cloud che rispettano tutti i requisiti commerciali e normativi. Una piattaforma cloud ibrida davvero consistente aiuta i clienti a implementare la strategia cloud più velocemente, trovando la soluzione ottimale per la loro attività.
Azure Stack estende le opportunità dell’ecosistema Azure aiutando i partner a far crescere il loro business Azure raggiungendo un più ampio mercato attraverso scenari cloud ibridi. Molti partner di Microsoft hanno già cominciato a sfruttare al meglio i grandi vantaggi offerti da Azure Stack, quali Rackspace, Tieto, e Resello. Per maggiori informazioni i partner possono utilizzare i Practice Development Playbooks o affinare le loro capacità in materia di Azure con i corsi di formazione online disponibili qui.
Microsoft ha anche annunciato due nuovi modi con cui può aiutare i partner a mettersi in collegamento con i clienti e portare soluzioni innovative sul mercato. L’anno scorso, Microsoft ha promosso un nuovo programma di co-sell Azure per fornire un’assistenza globale in ambito commerciale e di marketing per la creazione di soluzioni con Azure da parte dei partner. Durante il primo semestre sul mercato, questo programma ha aiutato i partner Azure a chiudere contratti per un valore annuo superiore a un 1 miliardo di dollari, ha creato opportunità di future operazioni dei partner per 6 miliardi di dollari e ha generato opportunità di business per i partner per più di 4500 dollari.
Azure è l’unica piattaforma cloud pubblica a fornire ai partner uno straordinario vantaggio: ogni persona del team vendita di Microsoft può ricevere un un compenso fino al 10% del valore del contratto annuale con il partner nel momento in cui vendono congiuntamente soluzioni qualificate dei partner basate su Azure. Pertanto Microsoft sta incentivando il proprio team vendita a lavorare fianco a fianco dei partner Azure per sviluppare insieme nuove opportunità di business, e sta consentendo ai partner di far leva sulla forza vendita Microsoft per far crescere il loro business a livello globale.
Per sfruttare al meglio questo momento positivo, Microsoft sta realizzando ulteriori investimenti per accelerare la vendita di Azure nel corso dei prossimi 12 mesi. Microsoft sta inoltre creando all’interno dell’azienda un nuovo ruolo, quello del Channel Manager che si concentrerà completamente sull’assistenza ai partner nel momento di ingresso sul sul mercato, facendo in modo che le loro soluzioni raggiungano nuovi clienti e si integrino con il co-sell di Microsoft. Insieme, queste operazioni rappresentano un investimento pari a 250 milioni di dollari, che aumenta notevolmente il personale di Microsoft dedicato ai partner, e si aggiunge agli incentivi di co-sell di Azure.
Microsoft consente inoltre ai propri partner di agevolare la modernizzazione delle applicazioni business esistenti e la creazione di nuove applicazioni grazie a un nuovo programma denominato ISV Cloud Embed. Attraverso questo nuovo programma i partner possono acquistare capacità core per Dynamics 365, Power BI, Power Apps e Microsoft Flow sotto forma di elementi – i cosiddetti “building block”- integrabili, con sconti fino al 50 percento. Oltre a poter costruire le proprie app su Microsoft Azure, come già avviene, da oggi i partner potranno utilizzare la piattaforma di applicazioni business Microsoft per aggiungere agevolmente alle proprie applicazioni funzionalità di automazione delle vendite, assistenza e backend operativo. In questo modo si riducono i costi fissi e le spese di sviluppo, sfruttando a proprio vantaggio le risorse di progettazione Microsoft. I partner ricevono un supporto “Go-To-Market” a livelli e, grazie ad AppSource di Microsoft, hanno l’opportunità di raggiungere i 100 milioni di utenti Office 365 attivi mensilmente, nonché la comunità crescente dei clienti di Dynamics 365. Dallo sviluppo su Azure, al supporto al co-sell, fino a nuovi servizi con applicazioni business integrabili: un approccio di ampio raggio che consente ai partner di velocizzare la propria trasformazione e la propria attività.
La mission di Microsoft prevede la valorizzazione di ciascuna persona e di ciascuna azienda e i partner concretizzano quotidianamente questa mission con i clienti. I partner Microsoft hanno oltre 17 milioni di dipendenti in tutto il mondo e IDC stima che Microsoft e l’ecosistema dei propri partner genererà ricavi per quasi mille miliardi di dollari nel 2017. Insieme ai propri partner, Microsoft sta aiutando le aziende di qualsiasi settore a crescere in modo più rapido ed efficiente rispetto al passato grazie all’innovazione business alimentata dalle tecnologie cloud, quali Internet of Things, intelligenza artificiale e dati, oltre che attraverso opportunità quali l’integrazione di LinkedIn Sales Navigator con Dynamics 365 e il programma Mixed Reality Partner Program ampliato su scala globale, annunciato oggi. In occasione dell’evento Microsoft Inspire, i dirigenti di KPMG, Schneider Electric, Sephora, Adobe, Track’em, e altri ancora, mostreranno come stanno guidando la trasformazione digitale nei rispettivi settori. KPMG, per esempio, ha annunciato oggi di aver avviato una collaborazione con Microsoft per la creazione di KPMG Digital Solutions Hub e, grazie a “Clara” su Azure, KPMG sarà la prima tra le società “Big 4” fornitrici di servizi professionali a portare sul cloud pubblico la propria piattaforma di auditing.
Per oltre 40 anni, Microsoft è stata un’azienda guidata dai propri partner e questo è dimostrato dal fatto che oltre il 95% del proprio fatturato viene generato dall’ecosistema dei partner. A oggi Microsoft ha oltre 64.000 partner cloud, un valore superiore a quello generato complessivamente da AWS, Google e Salesforce. I partner dichiarano di scegliere Microsoft perché l’azienda non si limita a essere semplicemente un provider di tecnologia: è infatti anche il loro partner commerciale. Entrando nello specifico, il 30 percento dei partner è entrato a far parte della rete di partner Microsoft lo scorso anno e ogni mese Microsoft ne inserisce oltre 6000. È insieme che Microsoft e i propri partner possono ottenere di più.
Per consentire ai partner di raggiungere maggiori livelli di innovazione, di entrare più velocemente sul mercato e di stabilire rapporti con i clienti giusti al momento giusto, Microsoft sta trasformando la modalità con la quale l’azienda si impegna con la comunità dei propri partner riconducendo i ruoli partner-facing in un’unica organizzazione. Microsoft ha allineato tutti i ruoli partner-facing in tre funzioni principali: Build-with, Go-To-Market e Sell-with. Questa scelta consentirà di semplificare e ottimizzare il coinvolgimento, di stimolare una maggiore collaborazione e di promuovere una cultura del lavoro in cui i partner hanno una posizione prioritaria.
Microsoft Inspire riunirà oltre 17.000 persone durante l’evento rivolto ai partner Microsoft più importante dell’anno. In questa occasione si svolgeranno più di 145.000 incontri. Gli espositori delle edizioni passate hanno registrato un incremento delle vendite pari al 30 percento rispetto all’anno precedente. Ulteriori informazioni al keynotes live stream.
Comunicato stampa!
KPMG Digital Solutions Hub e, grazie a “Clara” su Azure, KPMG sarà la prima tra le società “Big 4” fornitrici di servizi professionali a portare sul cloud pubblico la propria piattaforma di auditing.
Sarà marketing di KPMG ma non è vero, lo fa anche Deloitte “prima fa Big 4, quindi 2 su 4 con sicurezza delle Big4”
giusto per aggiungere che sta cose del cloud non genera spiccioli ma soldoni e regge su le più grosse e remunerative aziende del mondo
Sicuramente da consumer rimane veramente poco nei progetti di Microsoft futuri…e quelli attuali sono solo a contorno e compendio del settore non consumer,quando lo capiranno gli utenti realizzeranno che magari cloud first e mobile first non è come pensano loro OneDrive e Windows mobile …..ma soluzioni di software e servizi che girano sul cloud e possono essere usati in continuità anche in mobilità con qualsiasi dispositivo,os,ecosistema e piattaforma si usi!
Soprattutto l’hw non è più di interesse di Microsoft, se rimane attualmente è solo per servire software e servizi Microsoft (non solo Windows,anche Windows ma come servizio)
Prima lo si capisce prima si vive tranquille e soprattutto prima si fanno scelte oculate quando si acquistano prodotti senza buttar soldi e poi lamentarsi
Infatti compare microsoft porta sf*ga.