Windows 11: Microsoft inizia a bloccare gli aggiornamento sui PC non ufficialmente supportati | Insider [AGG. – x1]
Solo ieri abbiamo visto Microsoft annunciare la data di disponibilità al grande pubblico di Windows 11, la prossima versione del proprio sistema operativo desktop (UFFICIALE: Windows 11 disponibile dal 5 ottobre!).
Proprio recentemente abbiamo visto Microsoft che dopo una serie di test ha deciso di non includere il supporto ufficiale per i processori Intel di 7° generazione e AMD Ryzen 1 ad eccezione degli Intel Core X-series, W-series e 7820HQ. Questo in quanto i dispositivi che non soddisfano i requisiti minimi di sistema hanno avuto il 52% in più di arresti anomali in modalità kernel. I dispositivi che invece soddisfano i requisiti minimi di sistema hanno avuto un’esperienza senza arresti anomali del 99,8%.
Dopo aver comunicato a TheVerge che l’installazione di Windows 11 su PC non ufficialmente supportati potrebbe portare al blocco degli aggiornamenti cumulativi e quelli dedicati ai driver, la casa di Redmond ha iniziato a fare sul serio iniziando a bloccare Windows Update sui sistemi Insider come ci segnala l’utente BetaWiki su Twitter, una scelta che deluderà sicuramente una buona parte della community con hardware non pienamente supportato.
Aggiornamento x1 – 02/09/2021
Brandon LeBlanc, Senior Program Manager del programma Insider di Microsoft, su twitter ha voluto specificare che i PC che visualizzano il messaggio segnalato in questo articolo non riceveranno nuove build Insider nel canale Dev Channel ma continueranno a ricevere gli aggiornamenti cumulativi fino alla versione finale.
The PCs given an exception will no longer receive any new future Insider Preview builds from the Dev Channel but will still get Cumulative Updates for Windows 11 leading up to GA. As I said, there is a distinction between *new builds* here.
— Brandon LeBlanc (@brandonleblanc) September 1, 2021
Mettere una scritta che avvisi l’utente che il proprio hardware non è supportato lo capirei, ma addirittura bloccare gli aggiornamenti… Alla fine tagliando tutti i processori fino alla 7° generazione mette fuori un numero incredibile di macchine, anche molto prestanti. Peccato, vedremo se cambierà idea o se la community troverà una scorciatoia per avere cmq un pc sempre aggiornato
MS non vuole problemi di compatibilità (molto alla Apple direi) e li capisco. Chi non potrà aggiornare, continuerà ad usare l’ottimo Windows 10. con buona pace di tutti.
Se in Windows 11 ci sono più crash rispetto a Windows 10, non sarà forse che Windows 11 fa più c@gare di Windows 10?
sei un genio! tuttavia non è cosi. per un utilizzo “normale” non riscontro alcun problema (taskbar a parte). dipende da che uso ne fai e soprattutto dai driver terze parti (come sempre). Il gioco ha qualche problema.