Microsoft accusata di concorrenza sleale per l’abbinata tra Azure e Office

Microsoft potrebbe presto entrare sotto il mirino dell’antitrust europeo in merito all’abbinata dei proprio servizio cloud Azure e della suite Office.

Stando a quanto segnalato dal Wall Street Journal, il gruppo francese OVHcloud (insieme ad altre aziende non ancora note) avrebbe citato il colosso di Redmond per concorrenza sleale in merito alle licenze del pacchetto Office che renderebbero molto vantaggioso l’utilizzo della propria piattaforma cloud Azure rispetto ai concorrenti. Per OVHcloud, Microsoft utilizzerebbe la propria posizione dominante per limitare la concorrenza e rendere gli altri servizi cloud economicamente svantaggiosi per le aziende.

Un portavoce Microsoft ha commentato la notizia dichiarando che le aziende del settore godono di molte opzioni per fornire servizi cloud ai propri clienti che utilizzano i software Microsoft, sia acquistato dal cliente che dal partner.