La FTC fa causa a Microsoft per bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard | AGG.x1 – Risposta ufficiale
All’inizio dell’anno abbiamo assistito all’annuncio da parte di Microsoft che era pronta ad una nuova incredibile acquisizione legato al mondo gaming, pariamo di Activision Blizzard, lo studio di sviluppo di importanti videogiochi come Call of Duty, World of Warcraft, Candy Crush, Tony Hawk, Diablo, Overwatch, Spyro, Hearthstone, Guitar Hero, Crash Bandicoot, StarCraft e molti altri (Microsoft acquisisce Activision Blizzard per quasi 70 miliardi di dollari).
Nonostante l’acquisizione sia stata stata approvata da entrambe le parte per una cifra di ben 68,7 miliardi di dollari, per la sua finalizzazione bisogna ancora ottenere l’approvazione da diversi enti internazionali. La Commissione Europea sta valutando da tempo se l’affare Microsoft / Activision Blizzard potrebbe ridurre significativamente la concorrenza nel mondo gaming, proprio per questo la casa di Redmond ha offerto come garanzia un accordo di ben 10 anni per garantire tutti i titoli di Call of Duty su PlayStation e Nintendo.
Oggi le cose si complicano ulteriormente con la Federal Trade Commission (FTC) che ha deciso di fare causa a Microsoft in modo da bloccare l’acquisizione in quanto altrimenti “consentirebbe all’azienda di sopprimere i concorrenti delle sue console di gioco Xbox e dei suoi contenuti in abbonamento in rapida crescita e attività di cloud gaming”.
Microsoft ha prontamente replicato a questa accusa dichiarando che questo accordo in realtà amplierà la concorrenza e creerà maggiori opportunità per gli sviluppatori, inoltre la scelta di accettare varie proposte anche da FTC vanno sulla direzione di affrontare i problemi sulla concorrenza sollevati.
Aggiornamento x1 – 23/12/2023
A distanza di due settimane ecco arrivare la risposta ufficiale da parte di Microsoft (la trovate completa a questo link) dove smentisce in maniera netta che questa acquisizione possa “sopprime” la concorrenza come dichiarato da FTC:
Xbox prevede che tre titoli futuri, tutti progettati per essere giocati principalmente da soli o in piccoli gruppi, saranno esclusivi per Xbox e PC. Il nostro obiettivo è quello di offrire ai consumatori contenuti di alta qualità in più modi e a prezzi inferiori. Questo è ciò che le leggi antitrust dovrebbero promuovere, non impedire
Alcune aziende, situate principalmente all’estero, esercitano un’influenza enorme in questo settore. Xbox non è una di queste. La console Xbox è molto indietro rispetto a quella di Sony e Nintendo. Mentre Xbox pubblica giochi per console e PC, ha molti meno giochi esclusivi popolari rispetto a Sony e Nintendo. E Xbox non ha quasi alcuna presenza nei giochi per dispositivi mobili, che è il segmento più grande e in più rapida crescita del gioco.
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