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Microsoft Italia annuncia la nuova edizione dell’Alleanza per l’Accessibilità e l’Inclusione: il digitale per valorizzare la diversità

Microsoft Italia annuncia oggi importanti aggiornamenti relativi all’Alleanza per l’Accessibilità e l’Inclusione, un progetto di ecosistema volto a stimolare il dialogo, lo scambio di idee e lo sviluppo di nuovi progetti per migliorare l’integrazione delle persone con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) nella vita sociale e lavorativa facendo leva sul digitale, affinché nessuno venga lasciato indietro.

Si tratta di un’alleanza strategica con aziende, istituzioni e associazioni per sviluppare insieme nuove progettualità a supporto dell’Accessibilità e dell’Inclusione nella vita quotidiana e in azienda, facendo leva sulle nuove tecnologie come Intelligenza Artificiale e Cloud Computing. Microsoft Italia annuncia oggi l’ingresso di nuovi membri: AID, Crui e TIM aderiscono all’alleanza e insieme a Barilla, EY, Eni, Poste Italiane, Fondazione Adecco, Gruppo Sella, Unicredit, e Valore D entrati al momento della sua fondazione nel 2019,si impegnano a mettere a fattor comune competenze e esperienze per programmare e realizzare insieme a Microsoft iniziative per aiutare le persone con disabilità e con DSA.

L’annuncio è avvenuto oggi durante un evento di Microsoft, realizzato con il supporto di EY e che ha visto la partecipazione di AID, Barilla, Fondazione Adecco, RAI, TIM, Unicredit e Valore D.

L’Alleanza per l’Accessibilità e l’Inclusione si propone infatti di promuovere un network di organizzazioni che sviluppino progetti di inclusione basati sulle recenti tecnologie, come Intelligenza Artificiale e Cloud Computing, in grado di supportare persone con disabilità o con neurodiversità, sia all’interno dei diversi ecosistemi aziendali sia nelle comuni operazioni quotidiane attraverso l’offerta di prodotti e servizi inclusivi.

L’iniziativa prevede nei prossimi mesi per tutti gli attori coinvolti un lavoro sinergico con associazioni di categoria come AID e ASPHI per lo sviluppo di idee e progettualità che partano in primis dall’ascolto delle reali necessità delle persone con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento. I membri dell’Alleanza parteciperanno anche a un programma di sessioni formative, hackathon in collaborazione con Codemotion, incontri e condivisioni di best practice, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di progetti per l’inclusione e per la riduzione delle barriere in alcuni ambiti specifici:

  • Ricerca e Innovazione – In quest’area sarà possibile esplorare come la tecnologia può cambiare e ampliare le potenzialità di tutti.​ L’Intelligenza Artificiale può aumentare le capacità di oltre un miliardo di persone nel mondo con disabilità e con dislessia, grazie a funzionalità come lettura immersiva, il servizio di sottotitoli e traduzione in tempo reale durante le riunioni virtuali con Teams, lo strumento di dettatura e input vocali e la descrizione automatica dei contenuti visivi, che rendono la tecnologia più inclusiva e accessibile per tutti.
    • Cultura e Educazione – Su questo fronte sarà possibile, da un lato, lavorare con studenti e docenti su progetti di accessibilità e, dall’altro, valorizzare programmi educativi inclusivi. L’obiettivo è quello di sviluppare pratiche di design collaborativo e inclusivo capaci di prevedere ostacoli potenziali nei prodotti e negli ambienti.
    • Prodotti e Servizi – Rispetto per gli standard di accessibilità, la tecnologia deve offrire soluzioni e strumenti adatti a tutti​. In quest’area sarà possibile esplorare nuove modalità di sviluppo, creazione o trasformazione di prodotti e servizi di uso comune, anche digitali, per renderli accessibili a fasce di utenti differenti.

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