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Microsoft pronta a rimuovere l’apprezzata app Unigram per Windows 10, ecco perché!

Unigram è un client non ufficiale di Telegram per Windows 10 e Windows 10 Mobile molto apprezzato dagli utenti e riconosciuto anche dagli stessi sviluppatori di Telegram come visto recentemente (Unigram Preview, l’apprezzato client non ufficiale di Telegram viene ora segnalato sul sito ufficiale | UWP).

L’italiano Fela Ameghino, tra i principali sviluppatori di questa applicazione, comunica tramite il proprio account twitter che a causa delle nuove norme del Microsoft Store, l’apprezzato client Unigram X sarà rimosso dallo Store l’11 aprile.

Microsoft gli ha notificato che le app che richiedono agli utenti di inserire le proprie credenziali direttamente nell’applicazione (senza passare dall’autenticazione web), devono ora essere pubblicate da un account aziendale. Essendo l’applicazione creata da sviluppatori indipendenti e che Telegram non supporta l’autenticazione web, la cosa non risulta proprio semplice da risolvere. Visto il grande apprezzamento da parte degli utenti per il client non ufficiale Unigram X, ci auguriamo che si possa trovare una soluzione.

Di seguito l’email di Microsoft inviata agli sviluppatori:

Ricordiamo che potete scaricare Unigram X per Windows 10 e Windows 10 Mobile gratuitamente tramite il link diretto che trovate sotto.

Tasto_Download_Windows10

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  1. Riccardo ha detto:

    Mi sembra giusto, le app ben fatta le eliminano direttamente loro O_O

    A parte gli scherzi, spero si trovi una soluzione, la stessa Telegram ha apprezzato il progetto unigram…

    • Davide ha detto:

      però c’è quella ufficiale che male non funziona

      • Umberto ha detto:

        Ma infatti… non capisco il senso di sto client quando l’ufficiale funziona a meraviglia, un conto se Telegram non fosse disponibile ma così…

        • Erunér ha detto:

          Ha senso perché è universal, ha una grafica migliore, implementa funzioni che la stessa app di telegram inseriva solo dopo nella propria app ufficiale.
          Insomma è potenzialmente meglio di quella ufficiale. Io ho iniziato ad usarla perché è proprio più gradevole nell’interfaccia

      • ilmondobrucia ha detto:

        Infatti c’è quella ufficiale ma scaricano quella non uff…

      • skywalkersenior ha detto:

        Sul mio Lumia 650 l’app ufficiale di telegram spesso non mi fa sentire i messaggi vocali, di solito dopo aver collegato e scollegato l’auricolare bluetooth. Con Unigram questo problema non c’è

  2. salvatore ha detto:

    Speriamo bene io la uso sempre

  3. yepp ha detto:

    "le app che richiedono agli utenti di inserire le proprie credenziali direttamente nell’applicazione devono ora essere pubblicate da un account aziendale"
    E’ fondamentale per la sicurezza degli utenti. Infatti se per un qualche motivo si scopre che un’app frega le credenziali, ne risponde l’azienda che ha pubblicato l’app

    • Luca ha detto:

      Io sinceramente non ho capito cosa si intende per account aziendale… Quando si crea un account per sviluppatori si hanno due scelte… Individuale o aziendale… Hanno ovviamente costi diversi e io ne ho uno personale chiaramente individuale… Se volessi fare un’app che comunica con un servizio sempre mio, magari appunto una login, non posso farlo perchè l’app è pubblicata da un account NON aziendale?

      • Andrea95 ha detto:

        Dovresti farlo tramite autenticazione web. Come fanno molte app.

        Il “problema2 immagino è che in questo modo, se io faccio un’app dove faccio inserire i dati di fb ad esempio potrei inviarli nei miei server, se passo dall’autenticazione facebook web, io non posso salvare i dati.

        • Luca ha detto:

          Eh ok, ma quel tipo di autenticazioni generalmente vengono fornite dal provider del servizio, appunto Facebook nel tuo esempio, restituendoti un token di autenticazione dopo aver gestito in un box tutto il processo di login, dall’inserimento delle credenziali alla risposta del servizio… Ma se io facessi una mia app che deve comunicare con un mio backend attraverso un servizio esposto comunque da me, che autenticazione web dovrei fare? Ok se volessi fare un client di terze parti che si appoggia a servizi non miei, ma se faccio tutto io vado di POST su un httpclient…

          • Simone ha detto:

            Sono nella tua stessa situazione e mi chiedevo la stessa cosa… Se trovi in giro qualche chiarimento giramelo per favore… Speriamo non ci complichino la vita!

          • Luca ha detto:

            Non c’è problema, continuerò questo thread di commenti :)
            Comunque penso di chiedere al supporto di Microsoft tramite Dev Center o Feedback… Generalmente rispondono entro breve e per quel che riguarda i ticket che hanno creato sulle mie richieste, sono sempre stati molto esaustivi nelle risposte…

      • yepp ha detto:

        Per “app-specific account” si intente un account relativo ad un servizio fornito da terze parti, quindi la restrizione vale solo se si usano servizi di proprietà altrui.
        Infatti la stessa terminologia viene usata anche da Apple:
        https://support.apple.com/en-il/HT204397
        “App-specific passwords are single-use passwords for your Apple ID that let you sign in to your account and securely access the information you store in iCloud from a third-party app”

        • Luca ha detto:

          mmm ne sei certo? Ti riporto la policy a cui fanno riferimento, la 10.14 (docs. microsoft. com/it-it/legal/windows/agreements/store-policies), che recita:
          “10.14 Tipo di account
          Se la funzionalità primaria nella tua app richiede l’autenticazione mediante un account specifico dell’app, devi pubblicare l’app da un tipo di account aziendale. Devi inoltre utilizzare un account aziendale anche se l’app accede a informazioni su account finanziari, come descritto nel criterio 10.8.3.”.

          Se per “account specifico” si intende quello che hai detto nella prima riga del tuo commento allora non si pongono problemi… certo, ci segano un po’ le gambe qualora volessimo fare un client di terze parti con autenticazione gestita lato app, ma alla fine anche stica se in gioco c’è la tutela dei dati dell’utente… E’ giusto così.

          Comunque, grazie! :)

          @simonebws:disqus per me quel che dice yepp ha senso… Al più cercherò conferme proprio sul significato di account specifico.

    • Raiden ha detto:

      Per una volta mi trovo d’accordo con te

  4. Alrssio ha detto:

    Passato felicemente ad Android oreo con Huawei P Smart. Un saluto a tutti…

  5. Menelao ha detto:

    Anch’io la preferisco a quella ufficiale. Mi auguro quindi si riesca a trovare un compromesso che preservi la presenza dell’app sullo store (che certo non ha bisogno di ulteriori abbandoni) al tempo stesso garantendo la giusta sicurezza dovuta quando si ha a che fare con le credenziali d’accesso degli utenti. Grazie comunque allo sviluppatore per Unigram X!

  6. ilmondobrucia ha detto:

    “Ciò significa che alcune famose UWP attualmente sviluppate da developer indipendenti potrebbe ben presto scomparire, alcuni esempi, oltre Unigram, possono essere MyTube e SoundByte.

    Per evitare la loro rimozione ci sono due possibilità: o Microsoft torna indietro nella sua decisione e riporta le condizioni d’uso allo stato precedente oppure i singoli sviluppatori indipendenti devono sborsare di tasca loro non pochi soldi per aprirsi una società con relativo account.”

    Fonte surface phone. Non so quanto sia attendibile ma è un po’ chiaro. Se è errato fatemi sapere

    • Raffael ha detto:

      Però, se non erro, YouTube supporta l’autenticazione web, da app di terze parti…quindi li non dovrebbe porsi il problema

    • Stefano ha detto:

      Assolutamente no, come scritto nell’articolo riguarda solo le app che non utilizzano l’autenticazione web. Le altre 2 app citate hanno l’autenticazione tramite webapp, quindi hanno voluto esagerare per attirare i click o non hanno capito la notizia.

  7. luke ha detto:

    Mi dispiace per gli sviluppatori, ma questa volta MS non ha torto, la privacy è importante.

  8. Alemar78 ha detto:

    OT: Varie app si aggiornano tra cui WhatsApp!!! Sapete di che si tratta?

  9. Unmondodipecore ha detto:

    Ciao belli! Si aggiorna WhatsApp!

  10. marcoesseBg ha detto:

    si aggiorna wuassapppp
    si aggiorna Telegram

  11. Francesco Camporese ha detto:

    sapete dirmi se lo stesso accadrà all’ app 6tag? è il client che uso per instagram…

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