Microsoft: Il Game Pass è un modello vincente per gli editori e i giocatori!

Xbox Game Pass è un servizio in abbonamento Microsoft simile a Netflix che permette di accedere ad un catalogo di titoli che ad oggi comprende ad oggi circa 200 giochi, oltre che a sconti su giochi e relative espansioni.

Chris Capossela, Chief Marketing Officer e Vice President of Consumer Business presso Microsoft, durante la conferenza Evercore ISI TMT ha voluto parlare del modello estremamente positivo del Game Pass in grado di portare benefici sia ai videogiocatori che alle software house.

Capossela ha parlato di come in passato il mondo dei videogiochi era estremamente diviso tra giocatori PC e chi amava la propria console di riferimento (Xbox, Switch, PlayStation…). Oggi i giocatori abbracciano molte piattaforme, per questo abbiamo cercato di cambiare il modello di business in modo da mettere il giocatore al centro del mondo gaming e non la singola console.

Pagando un canone mensile si ha accesso a centinai di giochi utilizzabili su qualsiasi dispositivo, anche un semplice smartphone (tra poco sarà utilizzabile anche da browser). Si tratta di un business estremamente forte che ha già raccolto oltre 18 milioni di abbonati e che porta gli utenti a giocare di più e a provare nuovi generi. Basti pensare che che gli utenti Game Pass passano il 20% del tempo in più a giocare esplorando il 30% in più dei generi, questo li porta a giocare il 40% in più includendo titolo al di fuori dell’abbonamento (in pratica grazie alla scoperta di nuovi generi/titoli gli utenti giocano di più anche a giochi fuori dall’abbonamento). Un risultato che porta benefici a tutti… sia agli editori che ai giocatori.