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Microsoft Italia al fianco del progetto Palla Al Centro – Percorsi di rinascita per i ragazzi dell’Istituto Penale per i minorenni Cesare Beccaria

Questa settimana, presso l’Istituto Penale per i minorenni (IPM) Cesare Beccaria, si è tenuta la visita della Ministra della Giustizia Marta Cartabia, alla quale sono state illustrate le iniziative del progetto Palla al Centro della Fondazione Francesca Rava, nell’ambito di un Accordo di collaborazione con il Tribunale per i minorenni di Milano e con il Centro per la Giustizia Minorile per la Lombardia.

Il progetto realizza percorsi di rinascita per i ragazzi dell’IPM e sensibilizza la Comunità sul tema del disagio giovanile, in un’ottica di prevenzioneabbattimento dei pregiudizicontrasto all’isolamento e alla stigmatizzazione dei ragazzi entrati nel circuito penale, per la loro futura inclusione sociale e lavorativacreando un ponte tra dentro e fuori, in sinergia con Istituzioni, Aziende, Università e volontari.

Nell’ambito del progetto Palla al Centro sono stati inoltre riqualificate dalla Fondazione Francesca Rava, la palestra, restituita dopo tanto tempo ai ragazzi dell’Istituto Beccaria, e 4 aule nell’ex palazzina femminile.  Tra le alleanze la Fondazione Francesca Rava ha realizzato anche un Protocollo di collaborazione con la Marina Militare, con la quale collabora sin dal terribile terremoto che nel 2010 colpì Haiti e una Accordo di collaborazione con il Politecnico di Milano e con  l’Università di Milano-Bicocca.

La costruzione di un ponte tra il “dentro” e il “fuori dell’IPM Cesare Beccaria per creare un modello di “carcere aperto” è iniziato due anni fa, grazie al coinvolgimento delle Istituzioni, di Università qualificate come il Politecnico di Milano e l’Università di Milano – Bicocca  e alla partecipazione dei volontari della Fondazione Francesca Rava e dei dipendenti di Aziende che sostengono il progetto anche tramite il volontariato aziendale, così da creare un processo di contaminazione positiva per i ragazzi del Beccaria e assicurare la sensibilizzazione della comunità esterna.

La Ministra Marta Cartabia ha visitato l’aula di informatica allestita nell’area detentiva grazie al prezioso sostegno di Microsoft Italia, dove si svolgono durante l’anno (2 volte alla settimana), corsi volti a trasferire ai ragazzi competenze digitali e skills spendibili nel mondo del lavoro una volta concluso il loro percorso all’IPM Beccaria, con la partecipazione dei volontari di Microsoft Italia. La visita è quindi proseguita nelle 4 aule riqualificate nell’ex palazzina femminile del Beccaria, dove si svolge un corso di grafica e web design, che consentirà ai ragazzi del gruppo avanzato di acquisire competenze importanti ai fini lavorativi e un laboratorio di arte.

Molti altri progetti sono in fase di realizzazione come l’organizzazione di un corso di jujitsu per i ragazzi che verrà esteso anche agli agenti di Polizia Penitenziaria e di un corso di arte, la  riqualificazione dell’area verde all’interno dell’Istituto, con il coinvolgimento attivo dei ragazzi del gruppo avanzato, e l’organizzazione, tra fine giugno e inizio luglio, di due campus: uno sportivo di 4 giorni e uno di 3 giorni, in collaborazione con gli incursori e i palombari di COMSUBIN, della Marina Militare, con la quale la Fondazione Francesca Rava collabora dal terremoto del 2010 in Haiti.

Silvia Candiani, Amministratore Delegato di Microsoft Italia: “Il digitale può generare opportunità straordinarie per la crescita dell’Italia ed è necessario preparare i nostri giovani, soprattutto quelli che vivono nei contesti più difficili, aiutandoli a immaginarsi un futuro pieno di opportunità grazie anche alla tecnologia. Siamo orgogliosi di supportare questo importante progetto insieme a Fondazione Francesca Rava per l’IPM Beccaria, attraverso la costruzione di un laboratorio digitale, animato dai nostri volontari e dal supporto formativo della Fondazione Mondo Digitale, per creare uno spazio di apprendimento e di sperimentazione per i ragazzi dell’Istituto. Un progetto di ecosistema che unisce il mondo pubblico, privato e terzo settore per contribuire tutti insieme ad affrontare le sfide più difficili. Ringrazio i tanti volontari di Microsoft che nel corso di questi mesi hanno affiancato e continueranno ad affiancare le lezioni, aiutando i ragazzi nelle attività e vivendo appieno la nostra missione: aiutare le persone a fare di più con il digitale”.

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